CLEOPATRA
Regina del Morrone
Diario di
un'escursione al colle delle vacche, a Pratola, in questo bellissimo
angolo del Parco Nazionale della Maiella Morrone scortati da uno stupendo
esemplare di Pastore Abruzzese.
|
Domenica
23 Marzo abbiamo deciso di effettuare questa escursione. La partenza
è avvenuta da Pratola nella località cava.
Per salire abbiamo scelto di seguire i pali che portano al rifugio
colle delle vacche, una strada un po' pesante per chi non è
allenato ma che può essere sostituita dal più facile sentiero
posto più a destra e che sale attraversando il bosco posto sotto il
colle delle vacche. durante l'escursione non vi era nessuno, poi
dopo qualche minuto abbiamo incontrato l'amico Tiberio grande
conoscitore di queste montagne.
Nella foto in alto Cleopatra sul Monte Morrone. Sullo sfondo il
Colle delle vacche e le cime innevate del Morrone. |
|
Mentre
salivamo ed osservavamo le cime più alte il pensiero andava
all'amico Adelio Di Giannantonio compagno di tante escursioni e
vittima di un grave incidente su quelle vette. Nella foto a destra Cleopatra
e sullo sfondo la valle Peligna (si nota la frazione Bagnaturo). |
|
|
un
attimo di relax prima di continuare l'ascesa.
|
Per lenire la sete non vi è niente di meglio di un bicchiere
di neve e Cleopatra ne ha subito approfittato.
Una curiosità: durante
l'escursione siamo arrivati al bosco in un punto in cui vi era stata una
valanga (ben visibile nella foto il alto a destra) che aveva tranciato di
netto una vasta porzione di bosco. Cleopatra, che fino a quel momento era
rimasta sempre attaccata ad un metro da me, si è bloccata e non c'è
stato verso di farla proseguire. Dopo essermi portato sul luogo della
valanga ed aver fatto alcune foto sono dovuto tornare indietro poiché
Cleopatra non ne voleva sapere di passare in quel punto ed abbiamo dovuto
variare il percorso. Il giorno dopo ho saputo che in quel punto era caduta
altra neve. |
|
La
salita è finita e Pratola appare piccolissima. |
Cleopatra
osserva fiera la vallata Peligna. |
Una
stupenda foto realizzata nei pressi del rifugio del Colle delle vacche.
Cleopatra osserva il suo Abruzzo.
la valle Peligna e è circondata dai parchi: sulla sinistra vediamo il
parco Nazionale d'Abruzzo di fronte il Sirente e sulla destra la catena
Montuosa del Gran Sasso.
Sperando che la pagina vi
sia piaciuta vi do appuntamento al prossimo servizio.
cordialmente
Marco Petrella Il
Colle delle Vacche.
L'itinerario:
Partenza da
Pratola Peligna.
La base di partenza è fissata
dall'inizio della strada sterrata che porta al colle delle vacche posta
nei pressi della frazione Bagnaturo a circa 500m slm. Il luogo di partenza
è posto nei pressi di una vecchia cava.
si può salire seguendo i pali che portano il telefono al rifugio lungo un
canalone oppure passando per il più comodo sentiero posto a destra dei
pali dall'altra parte del canalone. il sentiero dei pali è abbastanza
ripido e per arrivare occorrono circa 1h e 30'. Se si passa per il
sentiero che attraversa il bosco sotto il colle delle vacche la salita è
molto più facile e dopo
una facile passeggiata di circa 2 ore si arriva al rifugio. Attualmente il
rifugio è purtroppo chiuso per ristrutturazione ma una stanza con un
camino è sempre aperta ed è utilizzabile dagli escursionisti. Vi sono
anche dei tavoli per mangiare ma quasi sempre manca la legna che però
può essere recuperata nei vicini boschi.
E' comunque sempre meglio lasciare il rifugio con della legna utilissima
in caso di necessità.
Pratola si trova al centro dell'Abruzzo, fa parte del parco NAZIONALE
DELLA MAIELLA ed è incastonata tra i principali parchi d'Abruzzo. Per
raggiungere Pratola da Roma occorre prendere l'autostrada A25 Pescara-Roma
ed uscire allo svincolo autostradale di Pratola Peligna.
Da Napoli Occorre passare per Roccaraso lungo la SS 17 e quindi proseguire
verso Sulmona. |