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pagina estratta da
uno scritto di Marco Petrella sui pastori Abruzzesi.
IL CANE
PASTORE
ABRUZZESE
Tipi e
Sottotipi
Il pastore Abruzzese è una razza che
presenta differenti soggetti diversi tra di loro.
Negli anni passati si è tentato di uniformare questi cani ad un unico standard
così come avvenuto per altre razze che però avevano avuto una storia diversa
dal pastore Abruzzese.
Se da un lato la cinofilia ha portato ad una maggiore conoscenza e
valorizzazione di questo cane, il tentativo di uniformare questi cani ad un
unico standard ha portato alla scomparsa di numerosi tipi e sottotipi presenti
nelle diverse aree d'Abruzzo e selezionati in base a quello che il luogo ed i
pastori richiedevano.
Esistono differenze morfologiche molto marcate tra soggetti presenti in una o
un'altra area d'Abruzzo tale da far ritenere ai vari allevatori che il loro cane
era il genotipo della razza.
In realtà questo cane ha sempre avuto differenti tipologie di cani e non ha mai
avuto cani in tutto e per tutto simili tra di loro.
Comunque si può affermare che i tipi più rappresentativi sono:
Esemplare Marsicano |
Il tipo Marsicano dalla testa imponente che ricorda
quella di un leone. Si tratta di un cane dalla Struttura robusta con un
grosso petto ma di taglia non eccessiva intorno ai 70/75 cm al garrese ed
un peso tra i 40 ed i 60kg. |
Esemplare Aquilano di proprietà del sig. Marco Petrella |
Il Tipo Aquilano Si tratta di un tipo dalla
struttura imponente e dalla testa grande ma più lunga di quella del tipo
Marsicano. I soggetti appartenenti a questo tipo hanno un'altezza al
garrese tra i 75 e gli 83 cm ma in alcuni casi ci sono stati
esemplari con misure maggiori ed un peso tra i 60 e gli 80kg. |
Pippo: esemplare maschio di Edorado Puglielli, Pratola |
Il tipo di Pescocostanzo Questo
cane ricorda gli attuali cani presenti nelle
esposizioni attuali ed è un tipico cane da lavoro. |
Esemplare di Marco Petrella Pratola P. (AQ) |
Il tipo della Maiella Presente sopratutto nei comuni
della fascia pescarese è una via di mezzo tra il tipo Aquilano e quello
di Pescocostanzo con una struttura simile al tipo Aquilano e con una testa
che ricorda il tipo di Pescocostanzo. |
Il tipo Peligno Molto simile all'Aquilano di cui si
differenziava più per il carattere, era molto diffuso fino agli anni '50. |
|
Il tipo a pelo raso Praticamente estinto, era presente
sulle montagne della Maiella e del Morrone ed aveva il pelo raso. |
|
Il Tipo Maremmano Questo cane è, malgrado il nome,
anch'esso originario dell'Abruzzo. |
(1) note:
Il fascino dei pastori abruzzesi ha sempre esercitato una notevole
attrazione tra i ricchi proprietari terrieri della Maremma che utilizzavano
questi cani come guardiani dei loro poderi.
L'estrema gelosia dei pastori d'Abruzzo per i loro cani faceva si che questi erano
assai reticenti a dare loro esemplari a persone di altre regioni.
Le guerre per i pascoli erano molto frequenti e questi cani erano dei veri e
propri soldati che combattevano per i loro pastori che mal tolleravano la
possibilità che loro esemplari potessero passare nelle file di quello che
poteva essere un loro nemico.
Spesso, l'unico modo per avere questi cani era quello di lasciare delle
femmine in calore nei pressi dei migliori esemplari con il risultato che
alla fine uscivano fuori degli esemplari simili all'Abruzzese ma con
evidenti difetti.
Molti pastori erano soliti dare dei cani con evidenti difetti dovuti ad
incroci sbagliati per continuare ad avere quelli che ritenevano i migliori
esemplari solo per loro.
Oltre a questi tipi principali esistevano altri
sottotipi selezionati per varie caratteristiche dai vari pastori presenti in
Abruzzo.
Senza coda. | Simile al tipo di Pescocostanzo di cui è un sottotipo si differenzia da questo per l'assenza della coda. |
Tipo Pezzato. | Questo tipo deriva probabilmente dall'incrocio del pastore Abruzzese
con i cani Corsi. I Corsi erano dei grossi molossi messi a guardia dei casolari di alcune famiglie. L'incrocio con questi cani portava alla nascita di esemplari di grosse dimensioni e dal pelo pezzato, bianco e nero. Questo tipo d'incrocio era molto diffuso tra i pastori d'Abruzzo ed è molto diffuso anche in altre nazioni tipo la Spagna, dove gli esemplari nati da questi incroci, vengono riconosciuti anche nello standard del Pirenaico. |
Tipo baffuto Presente soprattutto nella zona di Castel del Monte si
contraddistingue dalla presenza di una folta peluria sul muso. |
|
Tipo a naso rosa Questo tipo era formato da soggetti completamente
depigmentati e dalla struttura molto imponente. |
Un altro carattere di differenziazione è legato al
mantello che si presenta in differenti modi:
è molto difficile classificare i vari tipi di mantello essendoci differenze
anche tra cane e cane.
In genere i più comuni sono quelli con il mantello Liscio, Leggermente increspato o riccio.
L'esemplare a pelo raso è praticamente estinto.
Ercole Curino: Proprietario Rocco Di Fiore. |
Gli esemplari a pelo riccio o increspato
sono definiti da taluni come cani rustici. Con questo termine si vuole descrivere cani tipici dell'ambiente pastorale. In realtà la caratteristica di rusticità è presente anche negli altri tipi di cani. |
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